CITAZIONE (Occit@n @ 28/8/2008, 20:17)
CITAZIONE (Pandrea @ 28/8/2008, 17:34)
Com'è la situazione invece nella Valle d'Aosta?
Come ho scritto nell'altro forum, il bilinguismo italo-francese in VDA è un regalo fatto nel 1945 a De Gaulle che aveva occupato militarmente la regione per annetterla alla Francia.
In VDA non si è MAI parlato francese ma un patois franco-provenzale.
Tant'è che le due parlate sono molto differenti.
I Valdostani (nella stragrande maggioranza) non hanno mai desiderato nessuna annessione alla Francia e si sono sempre sentiti italiani o perlomeno Valdostani.
Occit@n
Quoto pienamente quanto detto da Occit@n sulla Valle d'Aosta.
Conosco molto bene quella Regione e vi posso assicurare che
i Valdostani sono assolutamente Italiani. Certo, vi sono delle
particolarità dovute alla presenza del dialetto arpitano e al
territorio molto montano e chiuso come uno scrigno che giustificano
l'autonomia concessa. Solo alla fine della Seconda Guerra Mondiale
vi fu una reazione al fascismo, alla guerra stessa e ad una campagna
portata avanti dalla Francia con la missione Mont Blanc. Ma ciò durò
al massimo un biennio. La lingua materna è in gran maggioranza l'italiano
( 75%) seguito dal franco-provenzale (16%). Il francese, pur considerata
lingua di cultura nella Valle e parificata ed insegnata insieme all'italiano,
non è parlato attivamente da nessuno. Mai sentito parlare francese fra
due Valdostani. Sono molto attaccati alla loro bandiera rosso-nera ma
anche al tricolore che molto spesso è esposto.