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Forum Irredentismo e Nazionalismo italiano

Valle Roya dopo l'alluvione del 02.10.2020

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view post Posted on 21/11/2020, 19:08     +1   -1
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Ciao a tutti,

ritorno dopo tantissimo tempo per parlare di un argomento che mi sta molto a cuore.

Come avrete saputo in quella data una disastrosa alluvione ha praticamente distrutto la strada che da Ventimiglia porta al colle di Tenda e causato danni enormi e molte vittime.

La stessa città di Ventimiglia è stata in parte sommersa da metri di fango che ha devastato ogni cosa.

La strada statale n. 20 è praticamente impraticabile dal confine di stato fino al colle di Tenda che è totalmente franato.

Ora le due cittadine di Briga e di Tenda sono raggiungibili esclusivamente dall'Italia.

Tenda solo attraverso il tunnel ferroviario del Tenda che è agibile e che permette l'invio di merci e aiuti alla popolazione e Briga attraverso la strada sterrata che la congiunge alla sua vecchia frazione di Realdo e quindi a Triora.

Quindi per assurdo questi due comuni che avevano voluto diventare a tutti i costi, con un referendum farlocco, francesi adesso si ritrovano ad essere legati solo alla vecchia madre patria ovvero l'Italia.

Un segno del destino? Chi lo sa. Nessuno può dirlo, fatto sta che oggi se ogni genere di conforto arriva è grazie all'Italia.

Nei primi giorni si era istituito da parte francese un ponte aereo di elicotteri più che altro per evacuare feriti e malati, poi più nulla.

La ferrovia arriva da sud fino a San Dalmazzo e da Nord fino a Tenda.

Forse verrà riattivata completamente con il nuovo anno.

Per la strada ed il tunnel stradale dovremo attendere molto tempo forse anni.

Insomma tutta la spocchia filo-francese dei tendaschi e dei brigaschi si è dovuta ridimensionare...

Staremo a vedere nei prossimi mesi cosa succederà.

P.S.: Dimenticavo....ho dovuto reiscrivermi perchè non riuscivo più ad entrare con il vecchio nickname,

Edited by Occitan - 11/21/2020, 08:03 PM
 
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view post Posted on 22/11/2020, 01:26     +1   -1
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Nel 1945 si utilizzò per un breve periodo il tunnel ferroviario ad uno promiscuo con il traffico stradale. L'iniziativa non sarebbe praticabile oggi nella sua interezza visti i ben differenti livelli di mobilità privata, ma per determinati servizi (e.g. corrieri) potrebbe essere messa nuovamente in atto.

A proposito di tunnel della ferrovia, non si è esclusa l'opzione di scavare un nuovo tunnel stradale più basso e più lungo che sia ad una quota più vicina al primo, ma oltre a rendere di fatto inutili anni di lavoro per il raddoppio in quota, rischierebbero di ripresentarsi le difficoltà già emerse durante lo scavo ferroviario, dovute alla geologia dell'area.

Tra Briga e Triora la strada è praticabile d'inverno? Intendo, nel caso basta tenerla pulita dalla neve, o ci sono rischi valanghe che ne rendono pericoloso l'utilizzo anche a fronte di una manutenzione straordinaria per quest'anno?
 
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view post Posted on 22/11/2020, 09:33     +1   -1
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www.notiziepiemonte.it/index.php/no...o-alla-val-roya

CITAZIONE (afullo @ 22/11/2020, 01:26) 
Nel 1945 si utilizzò per un breve periodo il tunnel ferroviario ad uno promiscuo con il traffico stradale. L'iniziativa non sarebbe praticabile oggi nella sua interezza visti i ben differenti livelli di mobilità privata, ma per determinati servizi (e.g. corrieri) potrebbe essere messa nuovamente in atto.

A proposito di tunnel della ferrovia, non si è esclusa l'opzione di scavare un nuovo tunnel stradale più basso e più lungo che sia ad una quota più vicina al primo, ma oltre a rendere di fatto inutili anni di lavoro per il raddoppio in quota, rischierebbero di ripresentarsi le difficoltà già emerse durante lo scavo ferroviario, dovute alla geologia dell'area.

Tra Briga e Triora la strada è praticabile d'inverno? Intendo, nel caso basta tenerla pulita dalla neve, o ci sono rischi valanghe che ne rendono pericoloso l'utilizzo anche a fronte di una manutenzione straordinaria per quest'anno?

C'è chi propone un collegamento in galleria di 3 km. tra Italia e Francia da costruire a 1000 metri di quota sfruttando le già esistenti cave di ardesia.
www.sanremonews.it/2020/11/22/mobi...er-lentrot.html
 
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view post Posted on 22/11/2020, 10:50     +1   -1
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QUOTE (afullo @ 11/22/2020, 01:26 AM) 
Nel 1945 si utilizzò per un breve periodo il tunnel ferroviario ad uno promiscuo con il traffico stradale. L'iniziativa non sarebbe praticabile oggi nella sua interezza visti i ben differenti livelli di mobilità privata, ma per determinati servizi (e.g. corrieri) potrebbe essere messa nuovamente in atto.

A proposito di tunnel della ferrovia, non si è esclusa l'opzione di scavare un nuovo tunnel stradale più basso e più lungo che sia ad una quota più vicina al primo, ma oltre a rendere di fatto inutili anni di lavoro per il raddoppio in quota, rischierebbero di ripresentarsi le difficoltà già emerse durante lo scavo ferroviario, dovute alla geologia dell'area.

Tra Briga e Triora la strada è praticabile d'inverno? Intendo, nel caso basta tenerla pulita dalla neve, o ci sono rischi valanghe che ne rendono pericoloso l'utilizzo anche a fronte di una manutenzione straordinaria per quest'anno?

L'opzione di scavare un tunnel a quota più bassa tra Limone e Vievola richiederebbe anni e anni di lavori e costi enormi.
Meglio sarebbe cercare di riattivare il vecchio e il nuovo tunnel già quasi pronto e ricostruire le rampe di accesso.
La strada fra Briga è Triora è impraticabile d'inverno a meno che non venga rimodernata.
Tenda e Briga rischiano di rimanere isolate per anni se il governo francese non interverrà velocemente.
 
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view post Posted on 22/11/2020, 11:43     +1   +1   -1
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Un tunnel tra Triora e Briga però richiederebbe di raggiungere la prima località, che di certo non è servita da un'infrastruttura paragonabile alla SS 20 sul lato cuneese. Sulla strada, purtroppo, immaginavo, visto che mi sembrava non dissimile da itinerari di montagna transitabili solo finché non nevica.

Quanto a ricostruire la parte più alta della RD 6204, il timore è che l'alluvione abbia destabilizzato così tanto il pendio da rendere difficili le previsioni di ulteriori smottamenti a seguito di eventi anche meno marcati di quello che si è portato via la strada.
 
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view post Posted on 22/11/2020, 20:40     +1   +1   -1
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Concordo pienamente. La strada Realdo - Collardente si percorre d' estate, solo in fuoristrada. Da lì a Briga, idem, con pendenze molto impegnative.
 
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view post Posted on 23/11/2020, 14:40     +1   -1
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https://www.francetvinfo.fr/sante/maladie/...lex_4188869.amp

E' in francese. Parla dell'isolamento totale di Briga e Tenda raggiungibili solamente dall'Italia...
Mi dispiace per chi ha subito danni ma un po' se la sono cercata...🙂
 
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view post Posted on 23/11/2020, 22:52     +1   -1
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Dal lato francese in sette settimane sono riusciti soltanto a rendere transitabile una specie di trazzera che porta a Fontan (non la RD 6204), ma che con le prime gelate diventerà anch'essa troppo pericolosa da percorrere, come le strade di cui parlavamo?

Perché dici che se la siano un po' cercata? Hanno costruito dove non dovevano, un po' come a Genova in val Bisagno?
 
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view post Posted on 24/11/2020, 10:08     +1   -1

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A briga e tenda non arrivano, ma per venire a fare i gradassi alla funivia del monte bianco si XD.
 
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view post Posted on 29/11/2020, 17:22     +1   -1
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QUOTE (afullo @ 11/23/2020, 10:52 PM) 
Dal lato francese in sette settimane sono riusciti soltanto a rendere transitabile una specie di trazzera che porta a Fontan (non la RD 6204), ma che con le prime gelate diventerà anch'essa troppo pericolosa da percorrere, come le strade di cui parlavamo?

Perché dici che se la siano un po' cercata? Hanno costruito dove non dovevano, un po' come a Genova in val Bisagno?

Se la sono cercata perchè hanno fatto di tutto per diventare francesi dopo la seconda guerra mondiale ed ora la Francia se ne frega letteralmente di due paesini sperduti tra le Alpi Marittime.

Gli unici aiuti possono arrivare esclusivamente tramite ferrovia dall'Italia ed è solo grazie alla cooperazione italiana che si sono salvate centinaia di vite.

I due tunnel sotto il colle di Tenda (stradale e ferroviario) sono stati costruiti dall'Italia che dopo il 1860, avendo ceduto il Nizzardo alla Francia, non aveva altre vie di accesso a queste zone che attraverso i 1900 mt. del colle di Tenda il quale in inverno rimaneva bloccato bloccato per mesi.

E adesso paradossalmente dopo tanti anni l'unica via di accesso veloce rimane proprio solo il tunnel ferroviario.

Vagoni pieni di ogni genere di conforto vengono inviati quasi giornalmente in queste zone solo attraverso questa via.



 
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view post Posted on 29/11/2020, 17:56     +1   -1
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Beh non potevano certo immaginare quel che sarebbe successo più di 70 anni dopo! :asd:
Quindi difficile dire che se la sono cercata, possiamo invece dire che ben gli sta! Anche se augurare o compiacersi delle tragedie verso altri esseri umani non mi piace proprio personalmente. Diciamo che è un modo di dire...
Ormai è fatta, si diano da fare con il loro Paese che prima o poi dovrà sistemare le cose.
Comunque un dato è certo: l'Italia, con le sue varie articolazioni, ha dimostrato una volta di più la propria generosità verso chi è in difficoltà.
 
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view post Posted on 30/11/2020, 17:58     +1   +1   -1
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QUOTE (Mars Pianeta Rosso @ 11/29/2020, 05:56 PM) 
Beh non potevano certo immaginare quel che sarebbe successo più di 70 anni dopo! :asd:
Quindi difficile dire che se la sono cercata, possiamo invece dire che ben gli sta! Anche se augurare o compiacersi delle tragedie verso altri esseri umani non mi piace proprio personalmente. Diciamo che è un modo di dire...
Ormai è fatta, si diano da fare con il loro Paese che prima o poi dovrà sistemare le cose.
Comunque un dato è certo: l'Italia, con le sue varie articolazioni, ha dimostrato una volta di più la propria generosità verso chi è in difficoltà.

Sono completamente d'accordo.

Sarebbe importante istituire un bilinguismo, aiuterebbe molto a consolidare la cultura e la lingua italiane che DA SEMPRE hanno fatto parte di quelle zone.
 
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view post Posted on 30/11/2020, 18:47     +1   -1

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onestamente credo semplicemente che l'Italia stia facendo il suo aiutando posti dove che effettivamente siano ancora da considerarsi Italia.
Il problema è che a sto punto Roma dovrebbe fare una chiamata veloce a Parigi e dirgli "guarda che di Briga e Tenda me ne sto occupando io, sbrigati a ripristinare le vie di comunicazioni con loro".
 
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view post Posted on 30/11/2020, 20:24     +1   -1
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Non so se era già stata postata ma la rimetto.....

Fra l'altro io Vassallo l'ho conosciuto per altri motivi e devo dire che parla un italiano quasi perfetto senza accento francese ma con una leggera inflessione dialettale.

https://www.riviera24.it/2017/11/bilinguis...i-fiume-270128/
 
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view post Posted on 6/12/2020, 00:08     +1   +1   -1
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